“perché il cuore di questo popolo si è fatto insensibile: sono diventati duri d’orecchi e hanno chiuso gli occhi, affinché non vedano con gli occhi e non odano con gli orecchi, non comprendano con il cuore, non si convertano e io non li guarisca”. (Matteo 13.15)
Guardando questo passo, qualcuno potrebbe pensare che Dio non voglia che queste persone vedono, capiscono e in conseguenza che siano guariti. Questo è ciò che le frasi “affinché non vedano con gli occhi e non odano con gli orecchi” e “non si convertano e io non li guarisca” sembrano a significare. Questa è una parte del passo, ma non dobbiamo fermarci soltanto a questi frasi. Dobbiamo vedere quale è la radice del problema. Perché Dio non va ad aiutare o guarire qualcuno? È per la mancanza di fede. È perché il cuore di queste persone sì è indurito, non camminano nel camino di Dio, ne cercano il Suo aiuto. Il principio del passo lo mostra dicendo: “perché il cuore di questo popolo si è fatto insensibile: sono diventati duri d’orecchi…”. Questa è la radice del problema.
Dio non ci aiuterebbe o guarirebbe senza avere fede in Lui. La fede è importante perché ci connette con Lui, e per fede noi siamo salvati. Ed è per questo che Lui è più interessato che noi abbiamo fede che essere guariti soltanto. Quando crediamo, possiamo pure essere guariti o a ricevere soluzione dei nostri problemi. Questo comunque non succede senza la fede. La fede è nel centro di tutto perché ci dà il più importante – ad essere con Lui.
Dio a volte non risponde una preghiera per varie ragioni. Può essere che non sia la cosa giusta che noi chiediamo, può essere che non è il tempo giusto in cui dobbiamo riceverla, or può essere che non abbiamo fede. È questo che dobbiamo chiederci qualche volta quando non riceviamo qualcosa: “Come sta la mia fede?”
Questa è la ragione per cui Dio non ha aperto li occhi e le orecchie a quelle persone, e non li ha guariti. Perché loro possano realizzare che c’è qualcosa che non va e cercare ad avere fede. Perché? Perché Dio vuole che la abbiamo e perché tramite essa noi siamo salvati. La fede è espressa nella nostra dipendenza di Dio. Lui vuole che noi siamo salvati. Tante volte, ci irritiamo perché non riceviamo qualcosa da Lui, ma I Suoi cammini sono sempre più alti, e Lui sa cosa è meglio per noi. Questo è a stare con Lui.
Questa è la ragione per cui Matteo 6:33 dice: “Cercate prima il regno di Dio; e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in più.” Dobbiamo cercare a Lui per primo; poi il resto sarà aggiunto, non al contrario. Per questo pure quando guarisce il paralitico in Marco 2 Gesù gli dice prima: “Figliolo, I tuoi peccati sono perdonati.” (Marco 2:5)
È successo in questa maniera perché ciò è il più importante – a ricevere il perdono di Dio, e ad avere relazione con Lui.
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